sabato 31 dicembre 2005

Times goes by...

Vista la data direi che un paio di considerazioni siano inevitabili. In questi giorni è naturale cercare di trarre le conclusioni sull'anno che stà per concludersi.
Ci pensavo già stamattina sotto la doccia, fortunatamente mi sono venute in mente solo le cose migliori fatte in questo anno. Ho la sensazione di aver tastato il terreno prima di fare qualcosa di importante.
Le cose peggiori riguardano solo i primi mesi e sono inerenti tutte alla sfera lavorativa. Psicologicamente mi sono sentito meno vulnerabile dello scorso anno e ultimamente ho avuto un pò di carica in più.
Tra le cose più belle del 2005 il fatto di essere partito 3 volte. La prima a Luglio, una vera e propria fuga a Vulcano organizzata in sole 3 ore. La seconda partenza ad Agosto, sempre per Vulcano ma stavolta per 20 giorni, e infine un'indimenticabile weekend a Roma, a Novembre. Un tour de force di 30 ore nella capitale, dove ho conosciuto un sacco di gente adorabile e ho maturato la mia idea di trasferirmi li definitivamente.

Sono cambiato nell'ultimo anno. Sono diventato un pò più sicuro di me, sento di poter badare a me stesso e spero di riuscire a farlo.
Voglio concludere il 2005 con il testo di una canzone che ultimamente mi da tanta carica, una canzone tratta dal mio album del 2005, Confessions on a Dance Floor di Madonna. Un buon anno a tutti, che i vostri desideri possano avverarsi!

Madonna - Jump

There's only so much you can learn in one place
The more that I wait, the more time that I waste

I haven't got much time to waste
It's time to make my way
I'm not afraid of what I'll face
But I'm afraid to stay
I'm going down my own road
And I can make it alone
All work and no fighting
I'll find a place of my own

Are you ready to jump?
Get ready to jump
Don't ever look back, oh baby
Yes, I'm ready to jump
Just take my hands
Get ready to jump

We learned our lesson from the start, my sisters and me
The only thing you can depend on is your family
And life's gonna drop you down like the limbs of a tree
It sways and it swings and it bends until it makes you see

Are you ready to jump?
Get ready to jump
Don't ever look back, oh baby
Yes, I'm ready to jump
Just take my hands
Get ready to, are you ready?

There's only so much you can learn in one place
The more that you wait, the more time that you waste
All work and no fighting, I'll find a place of my own
It sways and it swings and it bends until you make it your own

I can make it alone

Sicilia Antica

Un'immagine rubata ad una quotidianità che fa parte del passato e che affascina per la sua semplicità. Ci sentivamo dei ladri io e la mia amica mentre facevamo questa foto.

Ancora Lipari, ma lo scenario è tipico di ogni paese della Sicilia.

La Isla Bonita - part 3

E dopo Vulcano, un breve spostamento a Lipari. Amore a prima vista, vicoli mozzafiato, sguardi sul mare da ogni angolo, balconi fioriti e piante ovunque. Niente a che fare con la selvaggia Vulcano, ma dicono che ogni isola delle Eolie abbia una sua caratteristica e un suo fascino particolare che le distingue dalle altre.

"Tropical the island breeze
All of nature wild and free
This is where I long to be
La Isla Bonita"

La Isla Bonita - part 2

Altra alba mozzafiato. Mentre i miei amici dormivano beati io mi godevo questo spettacolo dalla terrazza del nostro Hotel.
Era appena passata la prima notte a Vulcano, era l'inizio della favola e c'era la voglia di immortalare tutto, ogni minima variazione di luce, ogni minimo spostamento di nuvole...

...e alle mie spalle le fumarole del Vulcano iniziavano a riscaldare l'aria. Era il 15 Agosto 2005.

La Isla Bonita - part 1

Un pò di foto per ricordare l'estate scorsa a Vulcano. Solo 4 mesi fa ma sembra passata un'eternità!

20 giorni di vacanza, in assoluto la più lunga della mia vita. Mi sono divertito, mi sono rilassato, mi sono anche annoiato ed ho speso un patrimonio, ma tutto sommato lo rifarei perchè i soldi spesi per i viaggi sono sempre ben spesi.

Soprattutto qndo ti ritrovi davanti un'alba con dei colori mai visti, con il sole che nasce dal mare, si fa cullare dalle nuvole e accompagnare da un gabbiano.

venerdì 30 dicembre 2005

Sono sconvolto

Un mio amico mi ha appena telefonato chiedendomi come mai non ho risposto al suo sms di auguri di Natale e perchè non gliene ho fatto uno di mia spontanea volontà. Gli ho risposto dicendogli che non ho mai ricevuto il suo sms, che ho dimenticato di fargli gli auguri in buona fede (e vorrei vedere, dopo una Vigilia passata a letto col mal di testa!) e che il giorno dopo li ho fatti solo alla sua ragazza. Risultato: si è incazzato! Ma non è finita, mi ha confermato che domani sera passeremo l'ultimo dell'anno a casa sua con amici e parenti, io gli ho risposto che non ci andrò perchè ho detto ai miei che resterò a casa, e lui s'è inventato un mio assenso al suo invito di sana pianta!
Sono sicurissimo di non avegli mai detto che ci sarei andato perchè non ne ho mai avuto l'intenzione, quest'anno passerò il Capodanno a casa, punto e basta!

Per la cronaca, quando lui stava chiudendo la telefonata gli ho detto che dovevamo farci gli auguri di buon anno, lui ha risposto che non era il momento e ha chiuso il telefono.

Ma sono tutti pazzi lì fuori?!?!

Traveling down this road

Sto pensando di cambiare città da circa un anno, più seriamente solo da poco più di un mese.
La meta scelta è Roma, città splendida dove ho già un paio di amici, un pò di conoscenze e qualche lontano parente.
Se decido di andare dovrei abitare con due amiche in un appartamento che, pare, finirà di essere ristrutturato a fine Febbraio. In pratica ho un paio di mesi per decidere cosa fare, ma non è semplice.

Ho voglia di partire perchè il lavoro che faccio non mi soddisfa umanamente ed economicamente, perchè ho voglia di cambiare, perchè Roma mi piace da morire e perchè sento di dover fare questo passo per mettermi alla prova, per stimolarmi a migliorare, per imparare a farcela da solo.
Di contro ho paura di fare questo passo perchè staccarsi da quella salda roccia che si chiama Casa non è semplice. Non è semplice rinunciare a vitto e alloggio gratis e a tutte le comodità che ne derivano (frigo pieno, pranzi e cene pronte e tutti i comfort pagati). Così come non è facile lasciare un lavoro che mi piace ma che non mi porterà da nessuna parte.

Poi c'è il lato affettivo, i parenti e gli amici che lasci per chissà quanto tempo. Per carità, non vado in Argentina per mancare cinquant'anni e ormai ci sono mille modi per sentirsi ogni giorno, ma è ugualmente difficile staccarti da chi vuoi bene. Inoltre devo confessare che quando immagino me che vivo e lavoro lì questo mi sembra il problema meno grave da fronteggiare. Dopotutto cambiando città si fanno sempre nuove conoscenze, e considerando il fatto che un paio ce l'ho già il problema è risolto!

Detto questo, mi ritiro nelle mie cucine per una merenda. Forse scriverò qualcos'altro stasera, un paio di immancabili considerazioni sull'anno che sta per finire.

ok..

..sono ancora capace di ragionare nonostante la giornata di merda, il sonno, il freddo e le lentine che stanno diventando un tutt'uno con la cornea..

Perfetto, spero di trovare il tempo di scrivere spesso qui...see you!

giovedì 29 dicembre 2005

Eccomi!

Primo post nel primo blog della mia vita virtuale..
Non ho ancora capito se ho sbagliato qualcosa o se è tutto ok, qndi clicco su "pubblica post" così mi tolgo ogni dubbio..