mercoledì 27 dicembre 2006

Per gli eterni bambini


In tutto ciò che devi far
il lato bello puoi trovar
e se lo trovi - hop! - il gioco va
ed ogni compito divien
più semplice e seren
dovrai capir
che il trucco è tutto qui:

Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù,
la pillola va giù
la pillola va giù
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
tutto brillerà di più!

Il pettirosso il nido fa
e un po'di pace mai non ha
perchè dovrà scappar di qua e di là
ma nonostante il suo daffar
non smette mai di cinguettar
lui sa che allor
più lieve è il suo lavor

Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
la pillola va giù
la pillola va giù
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
tutto brillerà di più!

E quando vola avanti e indietro
un'ape intenta al suo lavor
non smette mai un istante di ronzar
perchè ogni tanto può sostar
un po'di miele ad assaggiar
e allor trovar
ch'è dolce lavorar

Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
la pillola va giù
la pillola va giù
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
tutto brillerà di più!

Mary Poppins

Ma che due palle!

In ufficio non c'è un cazzo da fare, per giunta quel poco di lavoro che avevamo lasciato venerdi non possiamo stamparlo perchè oggi non funziona nulla. Il plotter non va, la digitale nonostante abbiamo cambiato duecento pezzi non va neanche, non possiamo chiamare l'assistenza perchè sono tutti in ferie, ma nonostante tutto la mia proposta di chiudere e andarcene a casa non è stata approvata. Almeno ci ho provato. Tra l'altro siamo i soli del settore ad aprire per questi tre giorni, il resto tutti in ferie. Ho decisamente sbagliato service!

Almeno stamattina ne ho approfittato per andare in banca, rimandavo da mesi, e poi è la giornata ideale per stare in giro a cazzeggiare: fa un freddo boia ma c'è un sole che sembra di essere in estate. Più tardi comunque faccio un salto nei negozi qui vicino, voglio comprare qualcosa prima del Capodanno. Stavolta budget limitatissimo, o finisce che spendo tutto come sabato scorso.

P.S. Porca troia, ho dimenticato i guanti a casa e mi si stanno staccando le dita dal freddo!

Il trio perfetto

Non dovevamo neanche uscire stasera, eppure è venuta fuori una delle serate più assurde e divertenti che abbiamo mai passato insieme.
Inizialmente la meta era la Galleria d'Arte Moderna, ma era chiusa, quindi volevamo organizzare qualcosa di diverso, ma alla fine complice il freddo e l'ora, abbiamo preferito rimanere in città, tra i vicoli del centro, le birrerie economiche e le paninerie pseudoarabe. Non dovevamo neanche cenare, ma dopo le prime birre è arrivata la prima rosticceria divisa in tre, poi altre birre, altre sigarette e la fame vera e propria. Scegliamo il Kebap, servito da una cameriera che sparava battute idiote a raffica e che, per tutta risposta, s'è beccata un mio "Tesoro lavori in una panineria, non a Zelig!". Abbiamo riso come pazzi per delle minchiate, abbiamo contato i venditori che si avvicinavano a noi arrivando a 11, tra loro un bambino extracomunitario dolcissimo che mi si è avvicinato dicendo, tra il siciliano e la sua lingua, "Ciao compà, compra qualcosa", quando gli ho detto che non volevo nulla mi ha detto "Allora mi allacci la scarpa?", e così mentre gli allacciavo la scarpa ho cercato di convincerlo che adesso era lui che doveva pagare me per il favore che gli stavo facendo, ma lui non è andato oltre la frase "Ti do un euro e tu me ne dai due". La legge della strada!
Alla fine ci siamo scolati non so quante birre e dopo il quarto pisciatone per strada, abbiamo preso pure le sfoglie con la Nutella. Adesso ho lo stomaco e il fegato che implorano pietà, ma sono stracontento di avere due amici come loro.

lunedì 25 dicembre 2006

Qualcuno avrebbe dovuto fermarmi...ma ero solo in casa

Giorno di Natale. Ore 22:45. Sono solo in casa, davanti il mio pc. Decido di prendermi una pausa dopo qualche ora di internet. Penso che è meglio mangiare qualcosa, nonostante il pranzo di Natale abbastanza complicato e, soprattutto, finito nel pomeriggio.
Vado in cucina, latte e biscotti. Metto a riscaldare il latte, preparo la tazza, lo zucchero, i biscotti. Riapro il frigo, poso il latte e la vedo, la riconosco nonostante l'aspetto dimesso rispetto a qualche ora prima. Ma la carta non mente, la carta è la stessa. "E lo stesso sarà il sapore" penso. Ma solo più tardi scoprirò che non è così.
Ad ogni modo la esco dal frigo, ne ritaglio una parte e la rimetto al fresco. Intanto decido di consumare prima latte e biscotti, e una volta finiti attacco con lei. Avidamente prendo la prima cucchiaiata, l'impatto è tremendo: fredda! Decido di andare avanti, dopotutto il sapore è più o meno quello.
Vado avanti con le cucchiaiate, mi abituo al freddo ma stavolta a farmi male è proprio il suo sapore. Quel sapore che solo qualche ora prima mi aveva stregato adesso mi stava uccidendo di nausea, di sdegno e di eccesso di zuccheri al cervello. Ma lei è lei, non gli si può dire di no.

Lei è la cassata al forno.

domenica 24 dicembre 2006

Happy Fucking Christmas

A chi mi ama, a chi mi odia, a chi legge sempre queste quattro cazzate, a chi non le legge mai, a chi sta male e a chi sta bene, a chi è ricco e a chi è povero, a grandi e piccini, a chi mi sta accanto e a chi non posso abbracciare come vorrei, a chi lo ama e a chi lo odia auguro un felice, fottutissimo Natale.

Vigilia di Natale

E' iniziata bene. Damien Rice cantava Cannonball, io ho acceso il cellulare e ho guardato la tua foto. Trenta secondi dopo è arrivato il tuo messaggio.

Poteva andare meglio solo se ti avessi avuto accanto.

sabato 23 dicembre 2006

What can I do? I'm so in love with you

All over me

Erotic erotic
Put your hands all over my body

You are who your are
And I, wouldn't want to change a thing
In spite of all the pain that love can bring
Tell me, what can I do?
I'm so in love with you

You thrill me
Surround me, you fill me
You upset me
You put me in a trance
You feel me
Inside me you take me
You fill me
You put me in a trance

All over me

Erotic erotic
Put your hands all over my body

Erotica
Romance
Erotica

I'd like to put you in a trance

All over me

Erotic erotic
Put your hands all over my body
Erotic

Madonna - Erotica /You Thrill Me

venerdì 22 dicembre 2006

Non ho parole

"Sei la cosa migliore che potesse
capitarmi in cento anni di vita"
E' la cosa più bella che mi sia mai stata detta.

mercoledì 20 dicembre 2006

There's too much to lose


What can you lose?
Only the blues
Why keep concealing everything you're feeling?
Say it to her, what can you lose?
Maybe it shows
She's had clues, which she chose to ignore
Maybe though she knows
And just wants to go on as before
As a friend, nothing more
So she closes the door

Well, if she does
Those are the dues
Once the words are spoken
Something may be broken
Still, you love her
What can you lose?

But what if she goes?
At least now, you have part of her
What if she had to choose?

Leave it alone
Hold it all in
Better a bone
Don't even begin
With so much to win
There's too much to lose

Madonna - What Can You Lose

Neri..

..quei giorni che passano senza di te
Quasi convinto che in fondo sia meglio così
Allentare la presa per merito di
Chi mi consola ed esorta alla rinuncia

Meganoidi - Zeta Reticoli

Don't know where it goes

Stasera sono uscito dall'ufficio con un'ora di ritardo. Non ne potevo più dopo dodici ore. Sono tornato a casa a piedi, nonostante fosse tardi, nonostante la fame e la stanchezza volevo sentire un pò di fresco sul viso, respirare all'aria aperta, vedere la gente che vive. Volevo io stesso sentirmi parte del mondo, non sempre e solo parte di una misera azienda.

Immancabile il mio lettore mp3 che, sebbene non riesca più a collegarlo al pc e ad aggiornarlo con le ultime canzoni che mi fanno sognare, funziona ancora e mi fa ancora compagnia. Tante canzoni in 50 minuti di camminata, ma una fra tutte diceva queste parole:

I walk a lonely road
The only one that I have ever known
Don't know where it goes
But it's home to me and I walk alone

I walk this empty street
On the Boulevard of Broken Dreams
Where the city sleeps
and I'm the only one and I walk alone

My shadow's the only one that walks beside me
My shallow heart's the only thing that's beating
Sometimes I wish someone out there will find me
'Til then I walk alone

I'm walking down the line
That divides me somewhere in my mind
On the border line
Of the edge and where I walk alone

Read between the lines
What's fucked up and everything's alright
Check my vital signs
To know I'm still alive and I walk alone

Green Day - Boulevard of Broken Dreams

martedì 19 dicembre 2006

Un Anno

Stasera ho riletto tutto quello che ho scritto in questo blog nell'ultimo anno. Ho riso e ho quasi pianto. Credo sia normale, rileggendo tutto quello che ho passato ho provato le stesse emozioni di quando sono accadute. Ho saltato solo un post, perchè anche se sono passati 7 mesi, quell'episodio mi fa ancora male. Poi lo ricordo ancora così perfettamente che rileggerlo sarebbe stato inutile.

A distanza di un anno sembrerebbe che la mia vita non sia cambiata, ma in realtà è completamente diversa. A distanza di un anno sembrerebbe che io non sia cambiato, ma in realtà sono completamente diverso. Sono cambiato rimanendo uguale, strano eh? Eppure è così. Molti userebbero la parola maturato, io la scarto, troppo inflazionata.
Una cosa è certa, anche quest'anno ho fatto un passo avanti nella mia autostima, nella conoscenza di me stesso e nella conoscenza delle mie capacità e dei mei limiti. Limiti che fortunatamente ho visto spostarsi molto in là, capacità che fortunatamente ho visto migliorare, e ne ho visto anche di nuove.
L'unica cosa che mi dispiace è che la dose di coraggio non è aumentata come avrei voluto. Vorrei averne di più, vorrei avere il coraggio di fare quello che voglio realmente sbattendomene di quella voce che sentiamo tutti nella nostra testa e che chiamiamo coscienza, razionalità.

Il 2006? Un bell'anno nonostante tutto, nonostante non sia riuscito a fare quello che maggiormente avrei voluto fare. Ma chi ha detto che sarebbe stata la scelta giusta? Forse non è ancora il momento giusto, forse devo ancora capire qualcosa in più di me prima di fare un passo così importante, forse non lo stavo facendo con le persone giuste.

Che fine anno strano. E' tutto così frenetico, ma per certi versi così sottotono che non mi sembra affatto che stia per concludersi un anno. Poi non ci sono più alcune delle persone con cui l'ho iniziato, ce ne sono di nuove. Persone nuove che mi accompagneranno nel passaggio dal vecchio al nuovo anno, e che siano migliori o peggiori non posso ancora dirlo, l'unica cosa che so è che c'è uno strano legame, una specie di collegamento diretto. Qualcosa di forte mai provato prima. Qualcosa che non riesco a spiegare ma che non posso fare a meno di seguire.

E' il Bianconiglio che mi è passato davanti, che si è infilato di colpo nella sua tana incuriosendomi, spingendomi a seguirlo fino all'entrata e facendomi fermare. E adesso è lì che sono: a due passi dalla caduta nel Paese delle Meraviglie.

lunedì 18 dicembre 2006

Basta!

Ho appena letto il blog di Flavia Vento e mi sono detto: "Cazzo lei si che ha le palle, lei si che usa il suo blog per scopi sociali. Non come me che continuo a scrivere sempre le solite quattro stronzate!".

Cambio rotta, da oggi anche sul mio blog si parlerà di politica e mi impegnerò per migliorare questo paese. E comincio proprio adesso: organizzo una petizione per uno dei mali sociali più diffusi di cui nessuno parla in questo paese bigotto: Basta con le scatolette ammaccate nei supermercati! E' una vergona!

Firmate numerosi, vi supplico, è importante. Questo schifo deve finire, ma tanto anche i poliziotti sono corrotti.

Foto random

Il locale carinissimo scoperto domenica scorsa


Il fumo e il vento danno vita a spirali mistiche
che il cellulare non riesce a cogliere


L'immancabile stimolazione articifiale di ironia,
sarcasmo e stupida saggezza


My Christmas Tree


Stì Bianconigli del cazzo mi perseguitano ovunque..
..ma li amo..

domenica 17 dicembre 2006

Still a little bit of your face I haven't kissed

Still a little bit of your taste in my mouth
Still a little bit of you laced with my doubt
Still a little hard to say what's going on

Still a little bit of your ghost your witness
Still a little bit of your face I haven't kissed
You step a little closer each day
Still I can't say what's going on

Stones taught me to fly
Love taught me to lie
Life taught me to die
So it's not hard to fall
When you float like a cannonball

Still a little bit of your song in my ear
Still a little bit of your words I long to hear
You step a little closer to me
So close that I can't see what's going on

Stones taught me to fly
Love taught me to lie
Life taught me to die
So it's not hard to fall
When you float like a cannon

Stones taught me to fly
Love taught me to cry
So come on courage!
Teach me to be shy
'Cause it's not hard to fall
And I don't wanna scare her
It's not hard to fall
And I don't wanna lose
It's not hard to grow
When you know that you just don't know

Damien Rice - Cannonball

Shopping Time

Ieri giornata interamente dedicata a me stesso. Di mattina doccia e sistemata al pizzetto, poi dal barbiere per una sana rasata ai capelli e di pomeriggio sono andato a fare un pò di compere per vestirmi più decentemente almeno per le feste che stanno per arrivare (quando cazzo arriva stò Capodanno?!?). Devo dire che tutto questo ha migliorato non poco il mio umore, peccato non poterlo fare più spesso!

All'inizio ero nel panico: non trovavo un cazzo e avevo paura di dover sopportare quella bolgia infernale senza raggiungere il mio scopo, poi però ho iniziato a provare e riprovare e qualcosa alla fine l'ho pure presa, e mai che riesca a risparmiare, porca troia! Mi piacciono sempre le cose più costose!
Per primo è arrivato un bel giubbotto, nero con polsini e collo in lana. Poi ho preso il solito paio di jeans scoloriti ad altezza coscie e con gli svoltoni sotto, e alla fine un pantalone nero, con i tasconi sul culo e sulle cosce. Avevo praticamente finito tutti i soldi ad eccezione di € 5,00 che ho lasciato nella bancarella di un marocchino per un paio di guanti neri senza dita. Sono tornato a casa pienamente soddisfatto degli acquisti.

Dopocena passato a casa di mia cugina per un giocata prenatalizia, la prima della stagione. Eravamo in pochi ma ci siamo divertiti da matti, poi è stato un continuo mangiare di patatine e stuzzichini preparati da lei, era come se non avessimo cenato, sembravamo affamati! Tra una giocata e l'altra le solite pause sigaretta a chiaccherare in veranda. Rilassante.

Siamo andati via sotto la pioggia dopo le due, e adesso eccomi qui, nella mia solita domenica a cazzeggiare davanti il pc.

sabato 16 dicembre 2006

"Perchè i tramonti...

...son pupazzi da legare?". Me lo chiedo da anni. Potrebbe sembrare un post ironico, ma non lo è. Potrebbe sembrare un post su Alice in Wonderland, ma non lo è. E' un post su me stesso.

E' stata una brutta giornata, una di quelle giornate dove ti poni continuamente domande, dove fai quello che fai ogni giorno da anni ma stavolta chiedendoti perchè. Una di quelle giornate dove fai solo domande e non ottieni una sola risposta.

Non mi va di dilungarmi su tutti i problemi con cui ho dovuto lottare oggi, alcuni vi annoierebbero, altri sono troppo personali e altri ancora troppo stupidi. Però voglio dirvi che queste giornate servono. Sono forse i giorni in cui si impara di più. Non ho avuto una sola risposta alle domande che mi sono posto, ma stasera, riflettendo, ho capito qualcosa in più su me stesso, e ho capito quanto sono cambiato negli ultimi anni.

Non riesco più a mentire, neanche e soprattutto a me stesso. Le mie azioni, il tono della mia voce, le mie espressioni, riflettono sempre e solo quello che penso e come mi sento. Buon viso a cattivo gioco? Spiacente, non fa per me. Se vi amo lo capirete, se vi odio lo capirete. Non mi nasconderò dietro falsi sorrisi o frasi di circostanza, fatevene una ragione.
Altra cosa che ho capito: non sono capace di controllare i miei sentimenti, è un lusso che non posso permettermi neanche per un solo giorno. Mi lascio trasportare da sentimenti ed emozioni in tutto quello che faccio, e non sempre è un bene. Dimostrare quello che provo mi rende vulnerabile, facilmente attaccabile da chi approfitta delle situazioni. E puntualmente succede.

Tutto questo non è solo quello che io penso di me stesso, è anche quello che gli altri vedono di me. Mi è stato anche detto; "Tu sei sentimento allo stato puro"; "Devi prendere tutti per il culo, fare buon viso a cattivo gioco"; "Prendili per il culo e si sentiranno rispettati".
No. Non ce la faccio, con niente e nessuno. Io sono me stesso a casa, in ufficio, con gli amici, con chi ho appena conosciuto e con chi conosco da una vita.

Mi sento parecchio Alice in questo periodo. Sto seguendo il Bianconiglio nel Paese delle Meraviglie, il Brucaliffo mi fa continuamente domande e personaggi bizzarri intorno a me ce sono a non finire.

Mi manca solo lo Stregatto pronto a darmi consigli, e Dio solo sa quanto ne avrei bisogno.

venerdì 15 dicembre 2006

When you're gonna take me out of this black hole?

A few questions that I need to know
How you could ever hurt me so
I need to know what I've done wrong
And how long it's been going on
Was it that I never paid enough attention?
Or did I not give enough affection?
Not only will your answers keep me sane
But I know never to make
The same mistake again
You can tell me to my face
Or even on the phone
You can write it in a letter
Either way I have to know
Did I never treat you right?
Did I always start the fight?
Either way, I'm going out of my mind
All the answers to my questions I have to find

My head spinning
Boy I'm in a daze
I feel isolated
Don't wanna communicate
I'll take a shower
I will scour, I will roam
To find peace of mind
The happy mind I once owned, yeah

Flexing vocabulary runs right through me
The alphabet runs right from A to Zee
Conversations, hesitations in my mind
You got my conscience asking questions that I can't find
I'm not crazy
I'm sure I haven't done nothing wrong, no
I'm just waiting
Cause I heard that this feeling won't last that long

Never ever have I ever felt so low
When you're gonna take me out of this black hole?
Never ever have I ever felt so sad
The way I'm feeling, yeah
You got me feeling really bad
Never ever have I had to find
I've had to dig away to find my own peace of mind
I've never ever had my conscience to fight
The way I'm feeling, yeah
It just don't feel right

I'll keep searching
Deep within my soul
For all the answers
Don't wanna hurt no more
I need peace
Gotta feel that ease need to be
Free from pain
I'm going sane
My heart aches, yeah

You can tell me to my face
You can tell me on the phone
Ooh, you can write it in a letter, babe
'Cause I really need to know
You can write it in a letter, babe
You can write it in a letter, babe

All Saints - Never Ever

giovedì 14 dicembre 2006

Happy ending

Tutto è pronto per il Capodanno, e non ci speravo proprio visto che fino a meno di 24 ore fa ero nella merda più totale!
A dire la verità non ho ancora idea di cosa si farà la notte di San Silvestro, ma l'importante è essere con le persone giuste nel posto giusto. Ed è veramente pazzesco pensare a come si sono evoluti gli eventi, tutto in modo frammentato e incasinato ma alla fine il cerchio si è chiuso, e le coincidenze hanno dell'incredibile!

I wanna hold your hand in Rome

I wanna kiss you in Paris
I wanna hold your hand in Rome
I wanna run naked in a rainstorm
Make love in a train cross-country
You put this in me
So now what, so now what?

Wanting, needing, waiting
For you to justify my love
Hoping, praying
For you to justify my love

I want to know you
Not like that
I don't wanna be your mother
I don't wanna be your sister either
I just wanna be your lover
I wanna be your baby
Kiss me, that's right, kiss me

Wanting, needing, waiting
For you to justify my love
Yearning, burning
For you to justify my love

What are you gonna do?
What are you gonna do?
Talk to me, tell me your dreams
Am I in them?
Tell me your fears
Are you scared?
Tell me your stories
I'm not afraid of who you are
We can fly!

Poor is the man
Whose pleasures depend
On the permission of another
Love me, that's right, love me
I wanna be your baby

Wanting, needing, waiting
For you to justify my love
I'm open and ready
For you to justify my love

To justify my love
Wanting, to justify
Waiting, to justify my love
Praying, to justify
To justify my love
I'm open, to justify my love

Madonna - Justify My Love

martedì 12 dicembre 2006

Nuovo Concorso!

Da oggi, in esclusiva su sking79.blogspot.com un nuovo grande concorso:

"Dai un voto alla tua giornata"

Partecipare è semplicissimo, basta dare un voto alla giornata in corso, o che sta per concludersi, i punteggi da assegnare vanno da 1, che assegneranno i vostri parenti dopo il vostro suicidio, a 10, voto che ci comunicherete probabilmente dopo aver speso metà dei soldi vinti al Superenalotto.

Si inizia proprio oggi, e il voto della giornata di Martedì 12 Dicembre 2006 è:

-6

Stupida ironia di merda a parte, oggi è uno schifo: mi sono comportato da perfetta merda con il mio migliore amico, in ufficio è lo sclero più assoluto e io me ne stò quasi sbattendo, a casa non ho idea di cosa succeda, tre stronze chiamate disperatamente non si fanno vive e il peggio non posso manco scriverlo.
Ok, le stronze sono due, una s'è appena presentata ma non con buone notizie.

Porca troia che martedì di merda.

Benvenuto nel Club

Da oggi c'è ufficialmente un altro membro nel Club "Stegati da Roma". Dopo il sottoscritto e i suoi due migliori amici è il turno del mio collega che ha passato il weekend lì, adesso è lui ad avere le crisi. Vorrebbe trasferirsi per avere nuovi stimoli e dimenticare la persona che l'ha momentaneamente distrutto.
Inutile dire che gli ho rinfacciato tutto quello che nei mesi scorsi lui aveva detto a me, quando in piena crisi esistenziale mi sentivo dire da lui che era una pazzia, che era da incoscienti fare un passo del genere e stronzate varie. La sola differenza è che io gli sto consigliando proprio di andarsene, è una persona validissima e penso abbia molte possibilità di trovare un buon lavoro, al contrario di me che mi sarei dovuto arrangiare a fare chissà cosa.

Riflettendo un pò la domanda nasce da sè: Perchè la gente rimane così affascinata da Roma al punto che lascerebbe tutto per trasferirsi lì?

lunedì 11 dicembre 2006

You have my heart, so don’t hurt me

Oh my life is changing everyday
Every possible way
Though my dreams
It’s never quite as it seems
Never quite as it seems

I know I felt like this before
But now I’m feeling it even more
Because it came from you

Then I open up and see
The person fumbling here is me
A different way to be

I want more, impossible to ignore
Impossible to ignore
They’ll come true, impossible not to do
Impossible not to do

Now I tell you openly
You have my heart so don’t hurt me
For what I couldn’t find

Talk to me amazing mind
So understanding and so kind
You’re everything to me

Oh my life is changing everyday
Every possible way
Though my dreams
It's never quite as it seems
'Cause you’re a dream to me
Dream to me

The Cranberries - Dreams

Ma che ho fatto di male?

Sicuramente in una delle mie vite di merda precedenti ero uno dei centurioni che hanno piantato i chiodi su mani e piedi di Gesù Cristo, oppure uno degli egiziani che inseguivano Mosè e gli Ebrei durante il loro esodo, o più semplicemente l'assassino di John Lennon. Non si spiegherebbe altrimenti l'impressionante raffica di karma negativo che mi sta tornando indietro nella vita attuale!

Gioverdì: il mio collega era al telefono, io preso (stranamente) dal mio lavoro. Improvvisamente mi passa il telefono, io rispondo, era il capo (figlia).

- Ciao! Volevo sapere se a casa hai il videoregistratore
- Ehm, ciao (cazzo mi ha salutato!). Si ce l'ho, perchè?
- Me lo puoi prestare?

Attimi di paura, terrore, indecisione. Poi la risposta, scontata e decisamente idiota:

- Si, va bene
- Perfetto, perchè devo registrare un concerto mercoledi notte
- Ok, lunedi te lo porto

Chiudo la telefonata, raffica di parolacce e imprecazioni contro il mio collega.

Stamattina ammetto di averlo dimenticato, ma chissene, le serve mercoledì. Dopo pranzo inizio a sentire puzza di zolfo, e infatti qualche minuto dopo arriva l'anticristo, cioè lei.

- Ciao! (con sguardo bieco e sorriso di merda). Oggi non dovevi portarmi qualcosa?
- Si, vabbè tanto ti serve mercoledì
- Si ma io domani e dopodomani non posso venire in ufficio
- (ma dai! Perchè di solito stai qui?). Ehm, ok io lo porto domani e caso mai te lo faccio avere tramite tuo fratello (perchè i genitori non solo hanno sbagliato a fare lei, hanno pure perseverato e ne hanno fatto un secondo di errore)
- Facciamo una cosa: dammi il tuo numero, ti chiamo stasera e se sei a casa passo a prenderlo io direttamente

Attimi di pura agonia. Il cuore a mille, una paura fottuta! Immaginavo lei a casa mia, conati di vomito sempre più insistenti. Immaginavo lei che parlava con quel sorriso di merda con i miei, quasi uno svenimento. Poi le do il numero. Fanculo, affrontiamole stè cazzo di paure, la faccio venire, NON la faccio salire e le scendo stò cazzo di videoregistratore direttamente in macchina.
Le do il numero e lei, con lo stesso sorriso di merda e lo stesso sguardo bieco da deficente, mi guarda e mi fa:

- Ok, ti chiamo stasera!

AIUTO!!!

E' vero che...

Arrow è vero che il lungo weekend è andato bene
Arrow è vero che ho fatto l'albero di Natale con mia madre
Arrow è vero che mentre lo facevamo le ho detto "E stò scempio dovrebbe farmi venire lo Spirito Natalizio??? Preparati, andiamo a comprarne uno nuovo!!"
Arrow è vero che il nuovo albero è splendido
Arrow è vero che 2 ore e 40 al telefono sono impegnative
Arrow è vero che quando hai molto da dire volano
Arrow è vero che hanno reso speciale la domenica pomeriggio
Arrow è vero che con i miei amici abbiamo scoperto un posticino spettacolare per le nostre cene domenicali

sabato 9 dicembre 2006

All I Want For Christmas Is You


I don't want a lot for Christmas
There's just one thing I need
I don't care about presents
Underneath the Christmas tree
I just want you for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
All I want for Christmas
Is you

I don't want a lot for Christmas
There is just one thing I need
I don't care about presents
Underneath the Christmas tree
I don't need to hang my stocking
There upon the fireplace
Santa Claus won't make me happy
With a toy on Christmas day
I just want you for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
All I want for Christmas is you
You baby

I won't ask for much this Christmas
I won't even wish for snow
I'm just gonna keep on waiting
Underneath the mistletoe
I won't make a list and send it
To the North Pole for Saint Nick
I won't even stay awake to
Hear those magic reindeer click
'Cause I just want you here tonight
Holding on to me so tight
What more can I do
Baby all I want for Christmas is you you

All the lights are shining
So brightly everywhere
And the sound of children's
Laughter fills the air
And everyone is singing
I hear those sleigh bells ringing
Santa won't you bring me the one I really need
won't you please bring my baby to me

Oh I don't want a lot for Christmas
This is all I'm asking for
I just want to see baby
Standing right outside my door
Oh I just want him for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
Baby all I want for Christmas is you
All I want for Christmas is you baby

Mariah Carey - All I Want For Christmas Is You

venerdì 8 dicembre 2006

Once upon a time

Just one kiss on my lips
was all it took to seal the future
Just one look from your eyes
was like a certain kind of torture

Once upon a time
there was a boy and there was a girl
Just one touch from your hands
was all it took to make me falter

Forbidden love, are we supposed to be together?
Forbidden love, forbidden love
Forbidden love, we save our destiny forever
Forbidden love, forbidden love

Just one smile on your face
was all it took to change my fortune
Just one word from your mouth
was all I needed to be certain

Once upon a time
there was a boy and there was a girl
Hearts that intertwine
they lived in a different kind of world

Just one kiss, just one touch, just one look

Forbidden love, are we supposed to be together
Forbidden love, forbidden love
Forbidden love, we save our destiny forever
Forbidden love, forbidden love

Just one kiss, just one look, just one love

Madonna - Forbidden Love

giovedì 7 dicembre 2006

Pensieri random

Mi sento di scrivere, ma non ho in mente niente di particolare. Butto giù un pò di cazzate che mi passano per la testa, tra tutto il casino che ho lì dentro.

Sono in ufficio, la digitale ha ancora problemi e non posso lavorare. Ok, avrei altro da fare oltre a stampare, ma non mi va di farlo. C'è freddo oggi in ufficio (strano, di solito fa un caldo bestia) e stamattina mi sono anche alzato con un pò di bruciore alla gola. La cosa mi infastidisce parecchio, odio il mal di gola tanto quanto sentire freddo, e la combinazione delle due cose mi fa incazzare a morte.


Ieri per tutto il giorno ho pensato a mia madre, ho parlato di lei e ho detto a tutti che è il mio Mito. Quando sono tornato a casa lei non c'era, ma quando è tornata è entrata in camera mia ed è successa una cosa che non succedeva da tempo: abbiamo fatto entrambi un sorriso enorme e ci siamo abbracciati. Siamo stati in quella posizione per un pò, poi le ho dato un bacio e le ho raccontato qualcosa della mia giornata. E' stata una cosa istintiva da parte di entrambi, sorriso e abbraccio sono nati spontanei. La amo.

Ho passato la sera a chiaccherare con un mio amico, uno di quelli che vorresti sempre avere accanto, uno di quelli speciali, che senti tuoi e di nessun altro. Siamo stati insieme fino a tarda notte, parlando del più e del meno. Alle persone come lui mi viene istintivo dare il meglio di me, e ieri sera gliel'ho dimostrato in diversi modi. Insieme ad A&A è l'amico a cui tengo di più.


Freddo. Che cazzo, la porta dell'ufficio è sempre aperta e oggi manca anche il calore della stampante che è spenta da stamattina.

Stasera il mio collega in crisi amorosa parte per Roma. Ha deciso di fare il weekend lì per cercare di svagarsi un pò. Spero ci riesca. La cosa comica è che anch'io dovevo partire per Roma stasera, sabato c'è un altro party dedicato a Madonna al Lost 'n Found, ma purtroppo stavolta non ci sarò. Mille casini e i pochi soldi che ho messo da parte voglio spenderli per il Capodanno.


E a proposito di Capodanno. Sto progettando un cosa semplice ma complicata. Normale ma speciale. Tranquilla ma movimentata. Spero di riuscire a realizzare tutto. E l'attesa di questo evento sembra essere benefica, non mi è ancora venuta l'angoscia per le feste di Natale che negli ultimi anni mi ha ossessionato! Per carità, ancora niente Spirito Natalizio, ma questo weekend voglio fare una full immersion tra addobbi, festoni e cori natalizi. Inizierò domani stesso, voglio preparare l'albero di Natale insieme a mia madre, come ogni anno, ma stavolta voglio farlo con convinzione.

Questo Natale voglio tornare un pò bambino.

I’m in love with you

I’m in love with you, you silly thing
Anyone can see
What is it with you, you silly thing
Just take it from me
It was not a chance meeting
Feel my heart beating
You’re the one

You could take all this, take it away
I’d still have it all
'Cause I’ve climbed the Tree of Life
And that is why, no longer scared if I fall
When I get lost in space
I can return to this place
'Cause, you’re the one

Nothing fails, no more fears
Nothing fails, you washed away my tears
Nothing fails, no more fears
Nothing fails, nothing fails

I’m not religious
But I feel so moved
Makes me want to pray
Pray you’ll always be here
I’m not religious
But I feel such love
Makes me want to pray

When I get lost in space
I can return to this place
'Cause you’re the one

I’m not religious
But I feel so moved
I’m not religious
Makes me wanna pray
I’m not religious
But I feel so moved
I’m not religious
Makes me want to pray

Nothing fails, no more fears
Nothing fails, you washed away my tears
Nothing fails, no more fears
Nothing fails

Madonna - Nothing Fails

martedì 5 dicembre 2006

In ufficio

Cliente1: Bhè allora buona sera e se non dovessimo vederci, buon Natale!
Collega: Ah adesso dobbiamo iniziare a dire anche "Buone Feste"
Io: Minchia che angoscia!
Cliente2: Ma veramente, anche a me da fastidio dover augurare buone feste
Collega: Vabbè, ma è Natale, un augurio ci vuole
Io: Si ma io non sopporto essere costretto ad augurare buone feste a chi magari vorrei sputare in faccia!
Cliente2: Ma infatti!
Collega: Vabbè, ma è una festa religiosa
Io: Religiosa? Cos'ha ormai il Natale di religioso? Manco il Papa è più religioso a Natale
Collega: Ma anzi proprio il Papa si è lamentato della perdita del valore del Natale e del troppo consumismo
Io: Si parla proprio lui che usa le scarpe Prada
Cliente2: Ah perchè il Papa usa le scarpe Prada?
Io: Perchè non lo sapeva? Il Papa veste Prada, è uscito anche il film: Il Diavolo veste Prada
Cliente2: Evvabbè, magari gliele regalano!
Io: Si, gli regalano le scarpe, gli regalano l'ICI, gli regalano anche i viaggi con l'Alitalia!

Decisamente, il Diavolo veste Prada.

Goodnight Moon


There's a nail in the door
And there's glass on the lawn
Tacks on the floor
And the TV is on
And I always sleep with my guns
When you're gone

There's a blade by the bed
And a phone in my hand
A dog on the floor
And some cash on the nightstand
When I'm all alone the dreaming stops
And I just can't stand

What should I do I'm just a little baby
What if the lights go out and maybe
And then the wind just starts to moan
Outside the door he followed me home

So goodnight moon
I want the sun
If it's not here soon
I might be done
No it won't be too soon 'til I say
Goodnight moon

There's a shark in the pool
And a witch in the tree
A crazy old neighbor
And he's been watching me
And there's footsteps loud and strong
Coming down the hall
Something's under the bed
Now it's out in the hedge
There's a big black crow
Sitting on my window ledge
And I hear something scratching
Through the wall

So goodnight moon
I want the sun
If it's not here soon
I might be done
No it won't be too soon 'til I say
Goodnight moon

Shivaree - Goodnight Moon

lunedì 4 dicembre 2006

la Leggenda Personale

Il ragazzo non sapeva neppure cosa fosse la Leggenda Personale.

"È quello che hai sempre desiderato fare. Tutti, all'inizio della gioventù, sanno quale è la propria Leggenda Personale. In quel periodo della vita tutto è chiaro, tutto è possibile, e gli uomini non hanno paura di sognare e di desiderare tutto quello che vorrebbero veder fare nella vita. Ma poi, a mano a mano che il tempo passa, una misteriosa forza comincia a tentare di dimostrare come sia impossibile realizzare la Leggenda Personale."

Le parole del vecchio non avevano molto senso per il ragazzo, che tuttavia voleva sapere quali fossero quelle forze misteriose: la figlia del commerciante sarebbe rimasta a bocca aperta.

"Sono le forze che sembrano negative, ma che in realtà ti insegnano a dimostrare la tua Leggenda Personale. Preparano il tuo spirito e la tua volontà. Perché esiste una grande verità su questo pianeta : chiunque tu sia o qualsiasi cosa tu faccia, quando desideri una cosa con volontà, è perché questo desiderio è nato nell'anima dell'Universo. Quella cosa rappresenta la tua missione sulla terra." "Anche se si tratta soltanto di viaggiare? O di sposare la figlia di un commerciante di tessuti?" "Oppure di cercare un tesoro. L'Anima del Mondo è alimentata dalla felicità degli uomini. O dall'infelicità, dall'invidia, dalla gelosia. Realizzare la propria Leggenda Personale è il solo dovere degli uomini. Tutto è una sola cosa. E quando tu desideri qualcosa, tutto l'Universo cospira affinché tu realizzi il tuo desiderio."

Paulo Coelho - L'Alchimista

Quando ho letto questo libro ho pianto. Credo ke non lo dimenticherò mai: era notte, ero disteso sul mio letto e non avevo la minima intenzione di smettere di leggere. Ho divorato le ultime pagine in pochissimo tempo arrivando all'ultimo capitolo. Mentre leggevo le parole che il ladro pronunciava al ragazzo, avevo i brividi. Poi è scesa una lacrima e poi un'altra. Ricordo che una volta finito ero sconvolto, e così ho riletto l'ultimo capitolo.

Un libro meraviglioso, una storia che potrebbe essere la metafora della vita di una qualsiasi persona che abbia rischiato il certo per seguire il suo istinto e realizzare il suo sogno.

Happiness lies in your own hand

Things haven't been the same
Since you came into my life
You found a way to touch my soul
And I'm never, ever, ever gonna let it go

Happiness lies in your own hand
It took me much too long to understand
How it could be
Until you shared your secret with me

Something's comin' over
Something's comin' over
Something's comin' over me
My baby's got a secret

You gave me back the paradise
That I thought I lost for good
You helped me find the reasons why
It took me by surprise that you understood

You knew all along
What I never wanted to say
Until I learned to love myself
I was never ever lovin' anybody else

My baby's got a secret
My baby's got a secret
My baby's got a secret for me

Madonna - Secret

domenica 3 dicembre 2006

E' tempo di rinascere

Sei venuto a convincermi
O a biasimarmi per ciò che non ho ancora imparato
Sei venuto a riprendermi Orfeo malato
Dai forza e coraggio al tuo canto eccelso

Portami con te non voltarti
Conducimi alla luce del giorno
Portami con te non lasciarmi
Io sono bendata ma sento già il calore

E' il momento di svegliarmi
E' tempo di rinascere
Sento addosso le tue mani
Ed è un caldo richiamo perche'
Ho bisogno di svegliarmi
Prendermi cura di te
Ritorno alla vita
Ritorno alla vita

Sei venuto a difendermi
a liberarmi imponendo oltremodo la tua ostinazione
Sei venuto a riprendermi
Eroe distratto da voci che inducono in tentazione

Portami con te non ascoltarle
Conducimi alla luce del giorno
Portami con te non lasciarmi
Il varco è vicino ed io sento già il tepore

E' il momento di svegliarmi
E' tempo di rinascere
Sento addosso le tue mani
Ed è un caldo richiamo perchè
Ho bisogno di svegliarmi
E' il momento di svegliarmi
Ritorno alla vita
Ritorno alla vita
Ritorno alla vita
Ritorno alla vita

Carmen Consoli - Orfeo