mercoledì 17 giugno 2009

Pensieri random

Mi annoio a morte, ho appena iniziato il turno al solarium e l'unica cosa che sto facendo è fingere di suonare le percussioni mentre ascolto Yaspop di Mirwais.

Ho scaricato Audium. Spettacolare! Multichat più leggere, disponibilità di connessione con più account (incluso quello della chat di FaceBook) e interfaccia totalmente personalizzabile, con una lista contatti fighissima. MSN con me ha chiuso almeno fino all'uscita dell'ultima versione per Mac!

Il mio cellulare sta lì lì per abbandonarmi. E stavolta per sempre.

Oggio compio 30 anni e un mese, mi sento ancora più vecchio di prima.

Odio i clienti che, dopo avergli gentilmente detto che possono pagare la prossima volta perchè non ho il resto da dare, spariscono per giorni e giorni. Coglioni, ho la blacklist condivisa con i miei colleghi: anche se tornate dopo un mese la vecchia seduta ve la chiedo ugualmente.

Abbiamo lasciato la cagnolona di casa in montagna, dal padre di Samantha. Mi manca tornare a casa e non avere nessuno che mi salta addosso felice di vedermi, di vedere quegli occhioni dolci che mi fissano mentre sto al pc. Quasi quasi mi mancano anche i peli sulle magliette e la bava sui jeans ogni volta che appoggiava il muso sulle mie gambe.

Non ho ancora realizzato che tra meno di un mese rivedrò il mio Mito dal vivo. Ho tutto pronto: biglietto del concerto, biglietto del treno e amica che mi ospita. Devo solo fare la scorta di Polase, Guaranà, Xanax, tirapugni e pistola a pallini. Cioè, stavolta dovrei entrare con accesso privilegiato, insieme ad una mia amica che ha la Vip Card di Live Nation, ma la prudenza in questi casi non è mai troppa e qualche arma non guasta mai.

E per oggi la scorta di minchiate l'ho esaurita.

4 commenti:

Pero ha detto...

Mmmm.. A cosa dobbiano questo ritorno!?

Massi ha detto...

Minchia che cazzo sei, un veggente?!?
C'è un motivo in effetti...non è semplice "ispirazione" che porta a scrivere...

Pero ha detto...

Nome in codice *cugina*!?

Massi ha detto...

No no...ma sempre roba complicata che più complicata non si può...