Piccola citazione per iniziare a scrivere qualcosa sulla mia vacanza romana. Innanzitutto è vero che l'ho vissuta come un test, una prova per valutare i pro e i contro di una convivenza con due ragazze. Poi la casa, gli spostamenti per la città e i possibili amici da frequentare. E' andata come me l'aspettavo, cioè bene. Ovvio una settimana non è un cazzo, ma le premesse sono state buone.
Per prima cosa il condominio, zona tranquilla e palazzo splendido. Praticamente un ex convento ristrutturato, molto bello. L'appartamento dove abitano per il momento le due pazze è vecchio ma tenuto bene, quello accanto (che non si è ancora liberato) non ho idea di come sia ma so che c'è una stanza in più, un bagno in meno e la cucina più grande. Si può fare.
La fermata dell'autobus è proprio davanti il cancello di casa, raggiungere la stazione Termini è facilissimo (anche a piedi) e da li siamo andati praticamente ovunque in poco tempo, Stadio Olimpico compreso.
Ho conosciuto anche il ragazzo che ha preso il mio posto in quella che sarà la loro futura casa. Uno schizoide simpaticissimo, medico, futuro ginecologo e gay, semplicemente esilarante!
Una notte sono rimasto a parlare fuori da un locale con Francesca e mi ha detto che nonostante siano già in tre, se dovessi cambiare idea non devo farmi problemi, in quella casa possiamo starci benissimo anche in quattro. Mi ha detto che per lei non sarebbe un problema dividere la camera con me, perchè si mette nei miei panni e capisce che trasferirsi e andare ad abitare con chi conosci già è tutta un'altra cosa rispetto a dover cercare un alloggio da solo e non sapere chi può capitarti come coinquilino. Mi ha detto che lo fa per questo motivo, perchè è della filosofia che se fai del bene prima o poi ti torna indietro...e poi perchè l'affitto diviso in quattro viene meno a tutti!
Scherzi a parte è stata gentilissima, grazie a lei vedo un nuovo raggio di luce! Per sdebitarmi poi le ho anche salvato la vita due volte in una settimana, la prima volta si stava strozzando e la seconda m'è svenuta davanti, ma vabbè, una vacanza ha anche i suoi lati negativi.
Durante quella settimana ho rivisto i vecchi Tribers, ne ho conosciuti di nuovi ma qualcuno purtroppo non sono riuscito a beccarlo. Peccato non aver conosciuto la mia
blogger preferita e non essere riusciti a fare quella cena che programmavamo da mesi, ma almeno con il suo
lui ci siamo beccati un paio di volte. Bellissimo rivedere Saso e splendida la lunghissima passeggiata con Daniele per il centro di Roma.
Sul concerto di Madonna non so davvero cosa scrivere, cadrei nel banale e non riuscirei a dare neanche una minima idea di come sono andate le cose realmente. Dico solo che in coda con Daniela ho conosciuto due ragazzi di Napoli troppo simpatici. Lui vive a Torino, lei a Roma, uno spasso incredibile, hanno allietato quelle drammatiche ore di attesa!
Avrei ancora almeno un centinaio di cose da dire, per concludere mi limito dicendo che è stato sicuramente il mio soggiorno romano più bello.
E forse anche la mia vacanza più bella.