C'è poco da fare, scrivere è nel mio DNA. Non a caso, sin da piccolo, una delle cose ricorrenti nella mia lista delle cose da fare prima di morire, è stata quella di scrivere un libro. Ma da più di un mese, purtroppo, non sono in condizioni di farlo per mancanza di linea ADSL nella mia nuova casa.
Anche adesso non ho linea, ma l'astinenza forzata e la visione delle prime 5 serie di Sex and the city in soli tre giorni mi hanno spinto a farlo, a salvare e a pensare di pubblicare tutto sul blog al prossimo collegamento dallo squallido internet point a due passi da casa mia. Carrie Bradshaw si sarà impossessata di me.
Quante cose mi piacerebbe scrivere, ma dovendomi limitare alle più importanti la prima a venirmi in mente è il lavoro. Dopo un mese e due giorni non ne ho ancora trovato uno, ma se considero il fatto che mi sono trasferito nel bel mezzo delle ferie mi pare anche normale. Ho mandato qualche curriculum, ma ancora zero risposte. Adesso inizia la parte in cui dovrò veramente smuovermi il culo per cercare di fare qualcosa, qualsiasi cosa.
Intanto la convivenza con le due ragazze si va stabilizzando, nel senso che iniziamo a conoscere i nostri modi e i nostri tempi per ogni cosa e iniziamo a regolarci di conseguenza. Il guaio è che da quando sono tornate dalle vacanze ci sono state anche delle new entry in questa casa. Si perché se prima eravamo in tre più un cane, adesso siamo in tre più un cane, più un coniglio, più un gatto. Dramma ancora peggiore: tutti gli esseri viventi di questo appartamento appartengono al genere femminile escluso il sottoscritto. E credetemi, nonostante lo tolleri e lo comprenda non è un genere molto semplice con cui avere a che fare. In tutto questo casino il più innocuo è il coniglio, il più irrequieto il gatto, che nonostante abbia appena un mese di vita e un conseguente aspetto dolce e tremendamente affascinante, ha davanti a se un futuro da serial killer. Infatti è specializzato in attacchi del tutto inaspettati, le sue parti preferite sono le caviglie e le dita dei piedi, che agguanta tra le sue affilatissime unghia e morde con i suoi piccoli dentini aguzzi. Attacca anche qualsiasi altra cosa gli si muova davanti e credetemi, spogliarsi prima di fare la doccia davanti a lui che fissa, pronto a scattare, le parti "oscillanti" del tuo corpo è veramente inquietante.
Se c'è una cosa di cui vado fiero in quest'ultimo mese è la mia cucina. Miglioro a poco a poco, forse perché cucinare è un'altra delle cose che ho sempre voluto fare. Mi sono specializzato nelle pennette al sugo di olive, ma faccio schifo a friggere le cotolette surgelate: tre tentativi tre bruciature, meglio evitare e passare ai sofficini.
Quanto alle spese sono stato bravo, in un mese le uniche cose comprate sono state un CD+DVD e un libro. Il primo è il Confessions Tour, che avevo solo in versione DVD e che avevo lasciato a Palermo convinto che non mi sarebbe mancato, il secondo è un saggio sull'Ebraismo. Perché un saggio sull'Ebraismo? Difficile da spiegare, ma ho anche valutato l'idea di una conversione, solo che trovo molto più coerente continuare a non schierarmi dalla parte di nessuna "setta".
Stronzate a parte, so che non sarà facile e che ci vorrà del tempo, ma non vedo l'ora di sistemarmi con il lavoro. Una volta trovato la prima cosa che farò sarà un qualsiasi abbonamento ad internet per soddisfare uno dei miei bisogni primari: scrivere.
Anche adesso non ho linea, ma l'astinenza forzata e la visione delle prime 5 serie di Sex and the city in soli tre giorni mi hanno spinto a farlo, a salvare e a pensare di pubblicare tutto sul blog al prossimo collegamento dallo squallido internet point a due passi da casa mia. Carrie Bradshaw si sarà impossessata di me.
Quante cose mi piacerebbe scrivere, ma dovendomi limitare alle più importanti la prima a venirmi in mente è il lavoro. Dopo un mese e due giorni non ne ho ancora trovato uno, ma se considero il fatto che mi sono trasferito nel bel mezzo delle ferie mi pare anche normale. Ho mandato qualche curriculum, ma ancora zero risposte. Adesso inizia la parte in cui dovrò veramente smuovermi il culo per cercare di fare qualcosa, qualsiasi cosa.
Intanto la convivenza con le due ragazze si va stabilizzando, nel senso che iniziamo a conoscere i nostri modi e i nostri tempi per ogni cosa e iniziamo a regolarci di conseguenza. Il guaio è che da quando sono tornate dalle vacanze ci sono state anche delle new entry in questa casa. Si perché se prima eravamo in tre più un cane, adesso siamo in tre più un cane, più un coniglio, più un gatto. Dramma ancora peggiore: tutti gli esseri viventi di questo appartamento appartengono al genere femminile escluso il sottoscritto. E credetemi, nonostante lo tolleri e lo comprenda non è un genere molto semplice con cui avere a che fare. In tutto questo casino il più innocuo è il coniglio, il più irrequieto il gatto, che nonostante abbia appena un mese di vita e un conseguente aspetto dolce e tremendamente affascinante, ha davanti a se un futuro da serial killer. Infatti è specializzato in attacchi del tutto inaspettati, le sue parti preferite sono le caviglie e le dita dei piedi, che agguanta tra le sue affilatissime unghia e morde con i suoi piccoli dentini aguzzi. Attacca anche qualsiasi altra cosa gli si muova davanti e credetemi, spogliarsi prima di fare la doccia davanti a lui che fissa, pronto a scattare, le parti "oscillanti" del tuo corpo è veramente inquietante.
Se c'è una cosa di cui vado fiero in quest'ultimo mese è la mia cucina. Miglioro a poco a poco, forse perché cucinare è un'altra delle cose che ho sempre voluto fare. Mi sono specializzato nelle pennette al sugo di olive, ma faccio schifo a friggere le cotolette surgelate: tre tentativi tre bruciature, meglio evitare e passare ai sofficini.
Quanto alle spese sono stato bravo, in un mese le uniche cose comprate sono state un CD+DVD e un libro. Il primo è il Confessions Tour, che avevo solo in versione DVD e che avevo lasciato a Palermo convinto che non mi sarebbe mancato, il secondo è un saggio sull'Ebraismo. Perché un saggio sull'Ebraismo? Difficile da spiegare, ma ho anche valutato l'idea di una conversione, solo che trovo molto più coerente continuare a non schierarmi dalla parte di nessuna "setta".
Stronzate a parte, so che non sarà facile e che ci vorrà del tempo, ma non vedo l'ora di sistemarmi con il lavoro. Una volta trovato la prima cosa che farò sarà un qualsiasi abbonamento ad internet per soddisfare uno dei miei bisogni primari: scrivere.
4 commenti:
Ben tornato e in bocca al lupo per la tua nuova vita...speriamo sia corredata quanto prima da un'adsl :D
Grazie!! Ieri ho miracolosamente trovato una rete wireless a casa mia...stamattina invece vado di internet point.. -_-'
Con i gatti è così.. non può che essere guerra! ;)
Ma non ti darai alla kaballa anchge te eh, comel e migliori dive? :P
Lo abbiamo dato ad un nostro amico...non ce la facevamo con 3 animali in casa!!
Sull'altra cosa non mi pronuncio perchè è qlcosa che va oltre e non ho ancora capito di che si tratta..
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