Cazzi e scazzi delle ultime settimane:
- Ho passato il weekend di Pasqua in un paesino sperduto del Molise, insieme a Samantha, Charlotte e un nostro amico. Viaggio di andata sotto la pioggia battente e un vento gelido, arrivati a casa (della famiglia di Samantha) il termometro segnava 6 gradi, e la differenza con l'esterno era notevole. Inutile dire che ho stretto subito amicizia con la stufa a legna, tanto da preferire la sua compagnia per due sere consecutive ad un giro in piazza con Samantha e la bufera.
Il lunedì dell'Angelo sembrava il giorno di Natale, a pranzo ha anche fatto una spruzzata di neve. Siamo sopravvissuti, e un paio di giorni in montagna, in un paesino interamente di pietra con solo 650 anime, mi hanno messo un pò di serenità addosso. Siamo tornati in tempo, poco prima che si trasformasse in depressione presuicidio.
- Un consiglio: se vi piace qualcuno che non avete ancora conosciuto bene, ma con cui sognate possa accadere qualcosa, non scrivete mai il suo nome e cognome su Google, così, tanto per cazzeggiare. Potreste rimanere sconvolti.
- Se il mio vecchio posto di lavoro l'avevo ribattezzato "Il Circo", quello di adesso è degno di essere chiamato "Il Manicomio". Ma anche "Asilo Nido" non sarebbe male, visto il comportamento di capi e dipendenti a metà tra bambini dispettosi e adulti con problemi di socializzazione.
Spiegare bene la situazione sarebbe impossibile, al momento però posso dire che (forse) mi sono guadagnato le simpatie del capo dopo aver detto al telefono "Scusa tu chi cazzo sei?" ad un tipo che mi aveva chiesto chi mi avesse assunto. Solo dopo mi è stato detto che si trattava dell'amministratore della società che non sapeva nulla di me e che il capo vorrebbe buttare fuori. Quella sera mi ha invitato ad una cena con altra gente dell'ufficio, non so se le due cose siano da collegare.
- Il mese prossimo verranno a trovarmi i miei. Finalmente si son decisi a fare i biglietti, e porca troia non hanno manco speso tanto: io ho speso quasi la stessa cifra viaggiando da solo!
Lei: Però devi prenotarmi una pensione
Io: Ma come la pensione? Vi ho detto che potete dormire a casa mia
Lei: No, no. Non vogliamo disturbare per tanto tempo
Io: Ehm. Mamma, ma quanto rimanete?
Lei: 12 giorni
Io: MINCHIA!
Lei: Eh! Una volta che parto mica posso stare fuori pochi giorni!
Io: Ah bhè!
Vabbè, meglio, così avranno sia il tempo per visitare Roma che quello per sbrinare il freezer, riparare un paio di prese, sostituire le corde delle serrande e montare il bastone della tenda in camera mia.
- Ho un disperato bisogno di soldi!
- Sono nero. No, non sono incazzato, sono abbronzato e non succedeva da anni. Ho una bellissima abbronzatura, peccato che nessuno se ne accorga e peccato che non a tutti posso fare vedere il mio colorito naturale, non sarebbe carino mostrare il culo a tutti quelli che mi dicono che sono pallido.
- Non sono minimamente pentito di quello che ho fatto. Dovessi rinascere altre 100 volte rifarei tutto da capo.
- La famosa linea wireless a scrocco da qualche tempo è lentissima, anche per questo motivo aggiorno il blog più di rado. Perchè non posso permettermi l'ADSL per i cazzi miei? Mi manca da morire la mia connessione ADSL 24/24, la coda di file da scaricare, il forum e le pagine di Wikipedia che divoravo link dopo link.
Ma soprattutto mi mancano le multichat notturne, in cinque o sei, a ridere come scemi fino alle 3 del mattino e oltre. Sarà anche squallido, ma mi manca. Avere un Mac e non avere internet è come avere una villa vista mare con le finestre murate.
- Rivoglio il mio cellulare! Ne ho uno in prestito da Samantha da 3 mesi ma fa schifo al cazzo. Il mio giace su una mensola in attesa di una nuova batteria. Preferisco riparare questo che prenderne uno nuovo, è ancora perfetto nonostante i suoi 2 anni e mezzo e poi ci sono troppo affezionato. E poi è figo e fuori produzione, e non venite a dirmi che ce ne sono di più fighi perchè non me ne frega un cazzo, il mio Samsung E730 è spettacolare!
- Continuano le mie crisi diabetiche: da quando ho sentito quel cazzo di titolo non faccio che comprare buste e buste di caramelle dure, e giuro che lo faccio inconsciamente! Secondo voi posso denunciare quella troia per circonvenzione di incapace? Sfido chiunque e non definirmi tale.
- Ho passato il weekend di Pasqua in un paesino sperduto del Molise, insieme a Samantha, Charlotte e un nostro amico. Viaggio di andata sotto la pioggia battente e un vento gelido, arrivati a casa (della famiglia di Samantha) il termometro segnava 6 gradi, e la differenza con l'esterno era notevole. Inutile dire che ho stretto subito amicizia con la stufa a legna, tanto da preferire la sua compagnia per due sere consecutive ad un giro in piazza con Samantha e la bufera.
Il lunedì dell'Angelo sembrava il giorno di Natale, a pranzo ha anche fatto una spruzzata di neve. Siamo sopravvissuti, e un paio di giorni in montagna, in un paesino interamente di pietra con solo 650 anime, mi hanno messo un pò di serenità addosso. Siamo tornati in tempo, poco prima che si trasformasse in depressione presuicidio.
- Un consiglio: se vi piace qualcuno che non avete ancora conosciuto bene, ma con cui sognate possa accadere qualcosa, non scrivete mai il suo nome e cognome su Google, così, tanto per cazzeggiare. Potreste rimanere sconvolti.
- Se il mio vecchio posto di lavoro l'avevo ribattezzato "Il Circo", quello di adesso è degno di essere chiamato "Il Manicomio". Ma anche "Asilo Nido" non sarebbe male, visto il comportamento di capi e dipendenti a metà tra bambini dispettosi e adulti con problemi di socializzazione.
Spiegare bene la situazione sarebbe impossibile, al momento però posso dire che (forse) mi sono guadagnato le simpatie del capo dopo aver detto al telefono "Scusa tu chi cazzo sei?" ad un tipo che mi aveva chiesto chi mi avesse assunto. Solo dopo mi è stato detto che si trattava dell'amministratore della società che non sapeva nulla di me e che il capo vorrebbe buttare fuori. Quella sera mi ha invitato ad una cena con altra gente dell'ufficio, non so se le due cose siano da collegare.
- Il mese prossimo verranno a trovarmi i miei. Finalmente si son decisi a fare i biglietti, e porca troia non hanno manco speso tanto: io ho speso quasi la stessa cifra viaggiando da solo!
Lei: Però devi prenotarmi una pensione
Io: Ma come la pensione? Vi ho detto che potete dormire a casa mia
Lei: No, no. Non vogliamo disturbare per tanto tempo
Io: Ehm. Mamma, ma quanto rimanete?
Lei: 12 giorni
Io: MINCHIA!
Lei: Eh! Una volta che parto mica posso stare fuori pochi giorni!
Io: Ah bhè!
Vabbè, meglio, così avranno sia il tempo per visitare Roma che quello per sbrinare il freezer, riparare un paio di prese, sostituire le corde delle serrande e montare il bastone della tenda in camera mia.
- Ho un disperato bisogno di soldi!
- Sono nero. No, non sono incazzato, sono abbronzato e non succedeva da anni. Ho una bellissima abbronzatura, peccato che nessuno se ne accorga e peccato che non a tutti posso fare vedere il mio colorito naturale, non sarebbe carino mostrare il culo a tutti quelli che mi dicono che sono pallido.
- Non sono minimamente pentito di quello che ho fatto. Dovessi rinascere altre 100 volte rifarei tutto da capo.
- La famosa linea wireless a scrocco da qualche tempo è lentissima, anche per questo motivo aggiorno il blog più di rado. Perchè non posso permettermi l'ADSL per i cazzi miei? Mi manca da morire la mia connessione ADSL 24/24, la coda di file da scaricare, il forum e le pagine di Wikipedia che divoravo link dopo link.
Ma soprattutto mi mancano le multichat notturne, in cinque o sei, a ridere come scemi fino alle 3 del mattino e oltre. Sarà anche squallido, ma mi manca. Avere un Mac e non avere internet è come avere una villa vista mare con le finestre murate.
- Rivoglio il mio cellulare! Ne ho uno in prestito da Samantha da 3 mesi ma fa schifo al cazzo. Il mio giace su una mensola in attesa di una nuova batteria. Preferisco riparare questo che prenderne uno nuovo, è ancora perfetto nonostante i suoi 2 anni e mezzo e poi ci sono troppo affezionato. E poi è figo e fuori produzione, e non venite a dirmi che ce ne sono di più fighi perchè non me ne frega un cazzo, il mio Samsung E730 è spettacolare!
- Continuano le mie crisi diabetiche: da quando ho sentito quel cazzo di titolo non faccio che comprare buste e buste di caramelle dure, e giuro che lo faccio inconsciamente! Secondo voi posso denunciare quella troia per circonvenzione di incapace? Sfido chiunque e non definirmi tale.
2 commenti:
mi sono fermato alla parte dei genitori: 12 GIORNI?! in bocca al lupo :*
minchia è vero, 12 giorni sono troppi!!!^_^
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