lunedì 9 ottobre 2006

Un mix di emozioni

La settimana scorsa un mio collega si è licenziato. E come dargli torto? Fattorino, sottopagato e per giunta trattato di merda e scambiato per schiavo personale. Dopo due anni ha finalmente trovato di meglio e ha presentato le dimissioni.
Oggi è venuto a trovarmi dopo la pausa pranzo, gli ho offerto un caffè e mi ha raccontato le prime settimane nella nuova ditta. Si trova bene, si sono accorti quanto vale e gli hanno fatto grandi promesse che sembra manterranno.
Mentre mi raccontava tutti i particolari aveva gli occhi che sorridevano, non lo vedevo così da tempo, ma intanto io provavo diverse sensazioni. Fastidio quando parlava male della ditta che ha lasciato (anche se a ragione), felicità quando diceva di trovarsi benissimo, tristezza pensando agli ultimi due anni insieme e si, anche un pò di invidia. Non so bene perchè, forse perchè è riuscito a fare quello che non ho fatto io, o forse perchè adesso è trattato bene mentre io sono ancora qui ad incazzarmi per l'incompetenza delle persone a cui do da mangiare.

Sono bastati dieci minuti per cambiarmi la giornata, da frenetica è diventata statica. Non ho più voglia di fare nulla e ho smesso di sorridere. E mi domando perchè.

2 commenti:

gds75 ha detto...

in mancanza di alternative uno si tiene stretto quello che ha.... o no?

Massi ha detto...

Direi di si...stringo i denti da tre anni!!