giovedì 3 maggio 2007

Alice in Nightmareland

Triste risveglio stamattina, tutta colpa di un sogno.
Ero a casa mia, suonavano alla porta ed eri tu. Ero sorpreso. Parlavamo in camera mia ma non eravamo soli e non potevo dirti quello che volevo. Ti portavo in soggiorno, ti mostravo due alberi di Natale, uno più alto ed uno più basso, e ti dicevo che da quando non c'eri più non era cambiato nulla. Un lungo silenzio, poi un abbraccio. Un piccolo schiaffo mentre ti dicevo la più stupida delle frasi "Ma perchè l'hai fatto? Non immagini neanche come sono stato", ma le tue uniche parole sono state per dirmi che non era un ritorno definitivo. Qualche altra frase confusa e forse anche quattro passi tenendoci per mano e parlando della fine di tutto.
E poi il risveglio, tra senso di angoscia e lacrime che scendevano senza che neanche me ne accorgessi.

That last kiss, I'll cherish
Until we meet again
And time makes it harder
I wish I could remember
But I keep your memory
You visit me in my sleep
My darling, who knew

P!nk - Who Knew

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Noooooo, dai che divento triste anche io...sigh

gds75 ha detto...

non sempre gli incubi sono pieni di mostri...

Anonimo ha detto...

Quando qualcuno è in grado di utilizzare stralci di canzoni con cognizione di causa, ho una sorta di orgasmo mentale. Significa che non sono l'unico a dar peso ai testi..

Deception