lunedì 4 settembre 2006

La catena

Due gentilissimi blogger mi hanno coinvolto in un gioco sicuramente interessante: metterci un pò a nudo e scrivere cinque nostre piccole e strane manie e passare la palla ad altri cinque blogger per mandare avanti la catena (sennò che catena è?).
Un solo appunto: solo cinque? Io di manie ne ho a tempesta. Comunque, le più evidenti sono:
  1. Quando esco da casa o dall'ufficio mi controllo le tasche per assicurarmi di non aver dimanticato nulla. La cosa strana è che non dimentico mai nulla e, soprattutto, il controllo avviene quando sono già fuori.
  2. Nei miei pc (casa e ufficio) non esistono file nel cestino, nella cartella dei temporanei, nella cartella della cronologia e in quella dei documenti recenti. Li cancello almeno ogni dieci minuti.
  3. Ovunque scriva e qualunque cosa scriva la rileggo almeno due volte per assicurarmi che punteggiatura e maiuscole siano a posto (mai scritto un giorno della settimana o il nome di un mese in minuscolo).
  4. Parola d'ordine: Ordine. Niente nelle mie scrivanie (virtuali e non) o in camera mia è lì per caso. Tutto è lì perchè per me è il posto perfetto per loro: telecomandi, libri, pelouches, cuscini, sedie o granelli di polvere. Tutto dev'essere al suo posto, e per citare chi mi ha passato la catena, sistemo anche le posate prima di iniziare a mangiare, tovagliolo compreso.
  5. Quando parlo al telefono devo essere solo. Non riesco a parlare con nessuno se ho qualcun'altro accanto, neanche se ho mia madre accanto mentre parlo con mio padre.
Ho letto le vostre e le ho confrontate con le mie. Alcune sono simili ma penso di essere più da psicanalisi rispetto a voi, soprattutto per il punto 3, anche se in fondo è una deformazione professionale.

Ma ora viene il bello: a chi cazzo passo stà catena?

2 commenti:

Elessa ha detto...

E trovane uno a caso nel web..che te frega..tanto per scocciare qualcuno:)

popular ha detto...

si è vero rompi i coglioni a qlcn massi!

nn so il perche' ma il numero cinque mi fa ridere
dovresti in che condizioni rispondo al tel dell'ufficio... roba che intorno a me ho il pubblico santo dio!