Da settimane ormai, credo dal famoso sogno premonitore pre-licenziamento, sogno sempre la stessa cosa. In situazioni e posti diversi, continuo a sognare di dover partire, non DI partire, ma proprio di essere in procinto di farlo.
Anche stamattina mi sono svegliato per l'angoscia che mi ha messo addosso uno di questi sogni. Si perchè fare una cosa del genere non è facile manco quando sogno! Ero al mio villino (pazzesco, non ci vado da mesi e mesi), ero con mia madre e mia cugina, dovevo preparare immediatamente la valigia perchè di li a poco avrei dovuto prendere un aereo per Parigi! In pratica il mio stato d'animo era tipo quello del Bianconiglio di Alice (daje!), perchè continuavo a mettere fretta a mia madre per darmi i vestiti da mettere in valigia (i cassetti erano stranamente vuoti) mia cugina continuava a dirmi "E questo non te lo porti?!" e continuava a passarmi oggetti, io intanto guardavo l'orologio, mancava un'ora alla partenza dell'aereo e io non solo non ero pronto, ma non avevo nessuno che mi accompagnasse in aeroporto! Una fretta e un'angoscia impressionanti, continuavo a ripetere "L'aereo per Parigi parte alle 18.30!". Esco dall'appartamento, salgo le scale del villino e incontro uno dei miei (ex) colleghi con la sua (ex) fidanzata, li saluto e faccio premura anche a loro ripetendo sempre la storia dell'aereo, continuo a salire le scale che portano al cancello del villino e in preda a panico, premura, ansia e preoccupazione mi sveglio, esattamente con lo stesso stato d'animo del sogno!
Ho portato le mani alla faccia, le ho passate fra i capelli e mi sono detto che così non posso continuare o impazzirò. Ma poi cazzo, Parigi?!? E stà novita?!? Adesso ci rido su, ma stamattina ero veramente angosciato.
Comunque, sogni a parte stamattina sono anche tornato in ufficio. Niente liquidazione ancora, non hanno soldi e infatti molti miei ex colleghi avanzano ancora soldi dello stipendio di Gennaio, però la piccola troia ha già prenotato un imminente viaggio a Londra e uno a New York per quest'estate. Eh si poverelli, non hanno soldi loro.
Ho parlato a turno con tuti i ragazzi, ognuno mi raccontava le loro tragedie e paranoie e più loro parlavano più io ero contento e soddisfatto di essermene andato. Continuano a sbattermi in faccia il fatto di non avere un lavoro, ma sti cazzi, l'importante è essere scappato da li e avere la possibilità di ricominciare tutto da capo.
Anche stamattina mi sono svegliato per l'angoscia che mi ha messo addosso uno di questi sogni. Si perchè fare una cosa del genere non è facile manco quando sogno! Ero al mio villino (pazzesco, non ci vado da mesi e mesi), ero con mia madre e mia cugina, dovevo preparare immediatamente la valigia perchè di li a poco avrei dovuto prendere un aereo per Parigi! In pratica il mio stato d'animo era tipo quello del Bianconiglio di Alice (daje!), perchè continuavo a mettere fretta a mia madre per darmi i vestiti da mettere in valigia (i cassetti erano stranamente vuoti) mia cugina continuava a dirmi "E questo non te lo porti?!" e continuava a passarmi oggetti, io intanto guardavo l'orologio, mancava un'ora alla partenza dell'aereo e io non solo non ero pronto, ma non avevo nessuno che mi accompagnasse in aeroporto! Una fretta e un'angoscia impressionanti, continuavo a ripetere "L'aereo per Parigi parte alle 18.30!". Esco dall'appartamento, salgo le scale del villino e incontro uno dei miei (ex) colleghi con la sua (ex) fidanzata, li saluto e faccio premura anche a loro ripetendo sempre la storia dell'aereo, continuo a salire le scale che portano al cancello del villino e in preda a panico, premura, ansia e preoccupazione mi sveglio, esattamente con lo stesso stato d'animo del sogno!
Ho portato le mani alla faccia, le ho passate fra i capelli e mi sono detto che così non posso continuare o impazzirò. Ma poi cazzo, Parigi?!? E stà novita?!? Adesso ci rido su, ma stamattina ero veramente angosciato.
Comunque, sogni a parte stamattina sono anche tornato in ufficio. Niente liquidazione ancora, non hanno soldi e infatti molti miei ex colleghi avanzano ancora soldi dello stipendio di Gennaio, però la piccola troia ha già prenotato un imminente viaggio a Londra e uno a New York per quest'estate. Eh si poverelli, non hanno soldi loro.
Ho parlato a turno con tuti i ragazzi, ognuno mi raccontava le loro tragedie e paranoie e più loro parlavano più io ero contento e soddisfatto di essermene andato. Continuano a sbattermi in faccia il fatto di non avere un lavoro, ma sti cazzi, l'importante è essere scappato da li e avere la possibilità di ricominciare tutto da capo.