lunedì 27 novembre 2006

Sunday Night Fever - Part Three

Cronaca di un'Ordinaria Domenica Sera
Parte Tre: La Fine Gloriosa e il Traumatico Risveglio

Ok, il dopocena parte con una mia domanda: "Dove andiamo e cosa cazzo mangiamo ora?". In attesa di risposta ci piazziamo su una panchina in Via Libertà, le macchine corrono, persone di tutti i tipi ci passano accanto e noi spariamo cazzate a raffica. Improvvisamente un quesito amletico si insinua nelle nostre menti euforiche d'alcool: Qual'è il piatto tipico della Russia?!?! Dubbio rimasto assolutamente irrisolto.
Io intanto azzardo un Kebap da dividere in tre, Andrea ci sta Amanda no (il pollo mica si digerisce subito!). "Ok, allora se non dobbiamo mangiare almeno beviamo qualcosa", e certo, l'idea del secolo non poteva che venire a me. Mentre Andrea pensa a cosa fare io e Amanda continuiamo a pensare al piatto tipico della Russia, cazzeggiando col telefono faccio partire questa canzone (dal secondo minuto e mezzo in poi) e tutti e due improvvisiamo un ballo russo con tanto di piegamenti sulle ginocchia. Non sembravamo per nulla Russi, semplicemente due dementi, ma in comune coi Cosacchi avevamo almeno il tasso di alcool presente nel sangue!
Andrea intanto pur di porre fine a quella pagliacciata spara la proposta più assurda della serata: Vino e Caldarroste. Proposta approvata all'unanimità, tanto ormai non capivamo più un cazzo!
Ora, Palermo di solito in questo periodo è molto simile ad una qualsiasi città della pianura Padana, è ricoperta di nebbia, solo che qui la nebbia non è un fenomeno atmosferico, bensì proviene proprio dai venditori di caldarroste. Inutile dire che ieri sera non ne abbiamo trovato manco uno. Scoraggiati (soprattutto Amanda che le adora) andiamo a comprare solo una bottiglia di vino, destinazione: la solita, cara, vecchia Villa Bonanno. Ormai non c'è panchina in questa villa che non abbia avuto l'onore di dare ospitalità ai nostri posteriori durante le nostre bevute e/o sfumazzate!
Comunque, morale della favola ci siamo scolati un'altra bottiglia di vino tra il serio (poco) e il cazzeggio (tanto), tra il sacro (poco) e il profano (Crishhto Santo, tantissimo!). A metà bottiglia avevano pensato di chiuderla, dopotutto oggi si lavorava. L'idea però c'è sembrata alquando malsana e abbiamo preferito farcela fuori, tanto il peggio era fatto!
Sono tornato a casa poco prima dell'una, la collegata era dobbligo e ho fatto benissimo perchè ho letto una delle più belle e-mail che potessi ricevere, sono andato a letto con un sorriso da orecchio a orecchio. Sorriso che è completamente svanito stamattina, quando mi sono svegliato con mezzora di ritardo, un mal di testa da cani e una nausea da gatti (battuta di merda, ma non la cancello). Ho fatto tutto a rilento, al cesso, in camera, in metro, in ufficio. Una pesantezza allucinante che non sto qui a raccontarvi, primo perchè sicuramente sarà capitato anche a voi, secondo perchè oggi è lunedi e il post s'intitola Sunday Night Fever!

5 commenti:

popular ha detto...

MA E' STUPENDO IL NUOVO LAYOUT! I MIEI COMPLIMENTI MASSIII!!!^_^

Massi ha detto...

Grazie Andrè!! :)

Finalmente ho capito come si fa a cambiarlo!! :D

popular ha detto...

ma scusa se me lo chiedevi te lo dicevo subito!
se passi all'altra versione (non perdi nulla) hai anche le etichette per i tuoi post

Anonimo ha detto...

Eh si, layout da favola...molto + glam (anche perchè io i blog con l'azzurrino non li reggo) però devo ammettere che il precedente era + veloce e facilmente leggibile...cmq adoro il pezzo dei SOAD

Massi ha detto...

@Andrea: avevo pensato di contattarti qndo hai cambiato qllo di Ele...poi però mi sono impuntato: dovevo riuscirci da solo!! :D
Sono gia passato alla versione Beta, ma le etichette mi irritano!!

@UberSempreQualcosaDiDiverso: il pezzo dei SOAD è favoloso, e il ballo russo ci stà tutto!!